RASNAL ZILATH MEXL: un omaggio agli etruschi, ma non solo...
Fonte dell'articolo: QE Magazine del 10/11/2024
Non ha neanche appoggiato la penna sul prezioso scrittoio, da sempre adornato di sculture, oggetti preziosi e ricoperto di fogli, note e documenti storici utilizzati per il suo undicesimo libro, che il Cav. Eugenio Benedetti Gaglio si prepara già per la sua prossima avventura letteraria, una raccolta di novelle moderne, mentre in Cina gli rendono un omaggio inaspettato…
Erano quasi un centinaio gli ospiti e amici che, lo scorso 1 novembre, in occasione della presentazione ufficiale del libro RASNAL ZILATH MEXL (Editions des Precurseurs Monaco), hanno risposto presente all’invito di Anna Maria Benedetti, residente da anni nel Principato di Monaco, colei che da oltre 40 anni affianca amorevolmente il marito Eugenio, autore del volume. Perché, come si suol dire, spesso dietro un grande uomo c’è una grande donna, ed Anna Maria, con dedizione e generosità, non fa eccezione. Fin da quando ha incontrato colui che sarebbe poi diventato l’amore della sua vita, Anna Maria ha lavorato al suo fianco, nell’ombra. Fondatrice della SIB e responsabile dell’associazione monegasca ‘Association de Bienfaisance Eugenio Benedetti Gaglio‘, Anna Maria si è sempre distinta per la sua generosità anche nel Principato, sostenendo finanziariamente i corsi di arte terapia proposti come trattamento post-ricovero ai pazienti dell’Ospedale Princesse Grace di Monaco. E’ quindi sembrato più che normale che fosse proprio lei la persona a cui Eugenio ha dedicato l’undicesimo volume di Eugenio, definendola ‘regina del mio cuore, stella imperitura’.
Una regina, dunque, che affianca un re se, per estensione immaginiamo che RASNAL ZILATH MEXL, ossia il “Magistrato Capo della Lega Etrusca” che fino al 264 a.C., veniva eletto ogni anno dall’assemblea dei (12) Lucumoni etruschi che si riuniva sul Monte Cimino (nel sacrario della Dea Voltumna) per conferirgli i massimi poteri per un solo giorno tanto da essere considerato il “Re dei Re”, fosse proprio il nostro Cavalier Eugenio. In verità la festa, organizzata nella villa della coppia, a Soriano nel Cimino, è stata molto più di un appuntamento celebrativo. Infatti, oltre al libro, si è festeggiato il suo 95° compleanno; e annunciato che una delle sue opere letterarie, ‘I capelli della Madonna e i marmi di Chu-en-Lai, (Ciuffa Editore, 2013)’ sarà tradotta in mandarino a cura del governo cinese. Quale onore per un uomo che, per il suo acume e innata curiosità, non ha mai smesso di voler imparare e apprendere la storia e le origini delle culture, osservando ‘le pietre’ – come dice lui stesso – che si trovano non solo nei paesi del Mediterraneo ma anche ben più lontane. Il Cav. Eugenio Benedetti Gaglio, imprenditore, filantropo e esperto di storia antica, con molta umiltà, con l’occasione, ha però voluto sottolineare che questo volume è stato scritto per permettere ai giovani visitatori della Tenuta di Sant’Egidio, mirabilmente gestita dalla figlia Azzurra e dal marito Gianfranco, di avere una guida per esplorare meglio quello che, sul Monte Cimino, resta del passaggio degli Etruschi e dei loro discendenti, fino ad arrivare fino ai giorni nostri. Nelle sue 219 pagine, RASNAL ZILATH MEXL, grazie a illustrazioni e documenti originali, l’autore è riuscito a sintetizzare decine di pubblicazioni e studi storici e archeologici che, dopo ben quattro anni di ricerche, riaprono l’ ipotesi decisamente suggestiva quanto affascinante della massiccia presenza degli Etruschi sul territorio laziale e toscano, motivata anche dalla quantità di giacimenti metalliferi che furono necessari per forgiare i loro utensili ed armi, ancora oggi così ben conservati nei vari musei disseminati sul territorio italiano. Ma, come rivelato alla fine della giornata, il nostro infaticabile Eugenio guarda già altrove. Infatti non ha nemmeno terminato di mettere il punto sull’ultima pagina del libro che già ha iniziato a scriverne un altro, più intimista: la sua vita raccontata attraverso oggetti e vicende che danno vita a novelle che, mescolando storie ed aneddoti personali, permettono ancora una volta al lettore di vivere altre storie attraverso le mirabolanti vicende di chi ha conquistato paesi e onore sotto un’unica divisa, o meglio un motto: Per aspera ad astra. Impossibile aggiungere altro…