Gaetano Benedetti


La scuola di Psicoterapia Psicoanalitica Esistenziale “Gaetano Benedetti”, riconosciuta con D.M. del 10/10/2008, G.U.n°252 del 27/10/2008 è rivolta a medici o psicologi abilitati, con finalità di formare psicoanalisti esistenziali.

Gaetano Benedetti, allievo di Jung e Bleuler, autore di 500 pubblicazioni e di 30 libri di psichiatria e psicoanalisi, alcuni dei quali sono stati tradotti in 20 lingue, fu il Fondatore del Simposio Internazionale di Psicoterapia della Schizofrenia che si svolge regolarmente con cadenza triennale ed è ancora oggi considerato il principale congresso internazionale sulla psicosi.

Esiste inoltre a Milano l'Istituto “Gaetano Benedetti” che si occupa di formazione e ricerca psicoanalitica esistenziale individuale e di gruppo con modalità verbali ed espressive prevalentemente rivolte al trattamento delle psicosi, dei disturbi di personalità e delle implicazioni psicosomatiche dei disturbi organici.

Attualmente in numerosi nazioni europee (particolarmente in Svizzera, Germania, Austria, Francia, Italia, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Svezia, Rep.Ceca) ed extra europee (Stati Uniti e Giappone), un numero crescente di psicoterapeuti lavora esclusivamente o in parte con il metodo psicoterapeutico di Gaetano Benedetti che, attraverso il suo pensiero, ha positivamente trasformato la psicoterapia e la comprensione della psicodinamica della psicosi e più in generale la psicoterapia psicoanalitica della sofferenza psichica e psicosomatica.

L'impostazione segue le teorie di Freud, Klein, Winnicott, Bion, Anzieu, Kernberg, Chiozza, così come inquadrate da Gaetano Benedetti.

Il modello scientifico culturale di riferimento della scuola è la teoria psicoanalitica e l'analisi esistenziale, le due radici teoriche da cui Gaetano Benedetti ha sviluppato il suo originale metodo psicoterapeutico in cui la tecnica psicoanalitica, basata sulla parola, si arricchisce con vari linguaggi non verbali. La scuola, attraverso tale metodologia, si pone l'obiettivo di formare professionisti capaci di realizzare interventi psicoterapeutici individuali e di gruppo in contesti sanitari pubblici e privati e in varie situazioni cliniche (nevrosi, psicosi, disturbi alimentari, patologie borderline, psicosomatiche ed organiche).

Il modello teorico è stato così perfezionato nell'elaborazione di una tecnica psicoterapeutica di comunicazione non verbale rivolta a pazienti con difficoltà e disturbi del linguaggio, denominata disegno speculare progressivo terapeutico.

La scuola, coniugando la psicoanalisi con l'analisi esistenziale ha saputo creare un metodo originale ed efficace, si propone di fornire agli allievi innanzitutto una salda base di teoria e clinica psicoanalitica attraverso le lezioni, i seminari, il tirocinio, l'analisi personale, le supervisioni individuali e di gruppo con i docenti che avranno come contenuto elementi di teoria, clinica e tecnica (setting, colloquio iniziale, presa in carico, sviluppo del processo terapeutico, sospensione e conclusione della psicoterapia); si propone inoltre di fare in modo che questa salda base così costituita si comporti come una preconcezione bioniana, capace dunque, attraverso l'attività di ricerca, di coniugarsi con le realizzazioni corrispondenti, in modo che si possano formare concetti evolutivi ed ulteriormente fecondi. L'attività di ricerca sarà realizzata attraverso collegamenti, garantiti dall'esperienza e dalla costante attività didattica e clinica dei docenti, con le Università italiane ed europee, in particolar modo con quella di Perugia (il nascente corso di laurea in psicologia) e con Società scientifiche nazionali ed internazionali. Oggetto della ricerca saranno inoltre il linguaggio e la comunicazione, visti non solo i termini metodologici ma anche come sostanza con la quale costruire quei ponti e quei nessi nello spazio intermedio tra Io e mondo, tra soggetto ed oggetto, che consentono lo sviluppo e la crescita degli uomini e delle idee. Dal vertice psicoanalitico si guarderà dunque innanzitutto verso ambiti che si trovano oggi al centro del dibattito scientifico e culturale nell'intento di fornire ai medici e psicologi, allievi della Scuola, gli strumenti culturali e metodologici per raggiungere obiettivi di crescita che possiamo sintetizzare in due punti:

  1. sul piano teorico, la possibilità di costruire un fecondo confronto tra psicoanalisi ed analisi esistenziale, con l'intento di costruire nuovi ponti culturali per continuare a percorrere una strada di conoscenza che, allargando gli orizzonti, tenga vivi i contenuti e il metodo della lezione freudiana;
  2. sul piano clinico, acquisire gli strumenti per potersi confrontare non solo con la patologia nevrotica e psicotica, ma anche con quei quadri clinici complessi, oggi particolarmente diffusi, come le particolari problematiche dell'adoloscenza, i disturbi del comportamento alimentare, le dipendenze, i disturbi psicosomatici e le cosiddette “implicazioni psicologiche” delle malattie organiche (cancro, disturbi cardio-circolatori e respiratori, malattie metaboliche e degenerative…) che richiedono un approccio integrato centrato sull'individuo inteso come unità, piuttosto che su un organismo astratto, scisso dal significato storico-linguistico oppure, e in opposizione, su una mente ugualmente astratta e totalmente avulsa dalla materia del corpo.

The History of ISPS


The birth of ISPS - Central Europe, 1950s


Gaetano Benedetti and Christian Müller

Two young Swiss Psychiatrists, Christian Müller and Gaetano Benedetti, dissatisfied with the treatment of schizophrenia at the time, decided to gather together colleagues interested in the psychoanalytic treatment of schizophrenia. For the first 40 years of its existence the ISPS focused on organising Symposia every 3 years for clinicians to exchange ideas about their work. During these early years the ISPS acronym stood for the International Symposium for the Psychotherapy of Schizophrenia.

International Symposia

  • 1956 - Lausanne, Switzerland
  • 1959 - Brestenberg, Switzerland
  • 1964 - Brestenberg, Switzerland
  • 1971 - Turku, Finland
  • 1975 - Oslo, Norway
  • 1978 - Lausanne, Switzerland
  • 1981 - Heidelberg, Germany
  • 1988 - Turin, Italy
  • 1991 - Stockholm, Sweden
  • 1994 - Washington DC, United States of America
  • 2000 - Stavanger, Norway
  • 2003 - Melbourne, Australia
  • 2006 - Madrid, Spain
  • 2009 - Copenhagen, Denmark
  • 2011 - Dubrovnik, Croatia
  • 2013 - Warsaw, Poland

    This was a sad year for ISPS with the death of both of it's founders, Christian Müller and Gaetano Benedetti.

  • The 19th ISPS Congress was held in New York City, 18th-22nd March 2015
  • The 20th ISPS Congress is to be held in Montecarlo in March 2018

Bibliografia


Todeslandschaften der Seele
Sogno inconscio psicosi
La Mort dans l'Âme - Psychothérapie de la schizophrénie: existence et transfert
Alienazione e personazione nella psicoterapia della malattia mentale
Gaetano Benedetti

News


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